IL MONDO DELLA SALUTE MENTALE, DEI COMITATI TERRITORIALI, DELLE REALTA' SOCIALI E CULTURALI, DELLA DIFESA DEL TERRITORIO
IN PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO IL 6 OTTOBRE
Il 6 ottobre è l'inizio di una nuova stagione. A partire dalle cose concrete, insieme
 
 
   
 
   
 
 
 
Comitato Si può fare
 
03 ottobre 2018
 
 

Hanno risposto in tanti all'appello del Comitato Si può fare e dell'Associazione Ex Lavanderia.

Una manifestazione che nasce per contrastare l'accordo Raggi-Zingaretti che sottrae il S.Maria della Pietà ad ogni progettazione partecipata.
Un accordo che viola le Delibere Comunali, le Leggi sul Patrimonio e l'uso delle risorse e il Piano Regolatore che vorrebbe spazzare via le prospettive di uso socioculturale chieste per 20 anni da associazioni, movimenti e dalle migliaia di cittadini che hanno firmato le proposte di iniziativa popolare.

Ma la qualità e la ricchezza delle adesioni hanno trasformato questo appuntamento.
Ci sarà la città che partecipa, progetta, resiste.

Dalle Realtà della Salute Mentale , La Consulta Cittadina e quelle delle ASL RM1 e RM2 che rivendicano l'uso dei redditi dell'Ex Manicomio per finanziare i progetti pubblici di prevenzione, assistenza e cura.
Un'occasione che si rischia di perdere per invertire le politiche di privatizzazione e di riduzione dei servizi. Politiche pericolose perché offrono il fianco agli attacchi ideologici alla Legge 180.
Proprio nel quarantennale della 180, va ribadito che la Riforma Psichiatrica più avanzata del mondo non và cambiata ma va applicata.
Rispettare le Leggi Nazionali che fanno del S.Maria della Pietà un'occasione di "reddito" da investire nelle strutture territoriali significherebbe invertire la rotta rinforzando e sostenendo il sistema pubblico.
I Centri Antiviolanza, le realtà culturali e sociali , per dire no all'attacco ideologico e falsamente legalitario alle realtà di volontariato e di autogestione che hanno, per anni, compensato e combattuto la svendita del Patrimonio Comune, la privatizzazione dei servizi, la cessione di beni e risorse ai poteri economici ed alle logiche del profitto.
Le associazioni sulla mobilità sostenibile e le ciclofficine popolari, per affermare un'idea sana della mobilità, dei tempi di spostamento e di vita.
I Comitati territoriali impegnati da anni in vertenze simboliche come la difesa del Forlanini, l'opposizione all'Autostrada Roma-Latina, l'uso partecipato dell'area di Piazza Navigatori, le battaglie contro la speculazione edilizia e la difesa del paesaggio.

Una varietà di temi e impegno unita dall'esperianza comune di fronteggiare istituzioni sorde a qualsiasi sollecitazione, impegnate in percorsi e processi non trasparenti, oscuri e senza alcuna attenzione alla partecipazione reale dei cittadini.

Il 6 ottobre è l'inizio di una nuova stagione. A partire dalle cose concrete, insieme.



Comitato "Si può fare"