CHI SIAMO

Il Comitato “Si può fare”, nasce nel dicembre 2013 per proporre due atti di iniziativa popolare. Una Delibera Comunale ed una Legge Regionale.

In questi atti si voleva dare un assetto definitivo al Complesso del S.Maria della Pietà che fosse rispettoso delle leggi nazionali e regionali, in linea con il Piano Regolatore e che raccogliesse la battaglia ventennale di associazioni e cittadini per rendere il S.Maria un luogo pubblico, sociale e culturale.

La proposta di Delibera Comunale ha raccolto oltre 6.000 firme, è stata discussa ed approvata dall'Assemblea Capitolina il 22 luglio 2015 ed è diventata, quindi, la linea guida del Comune di Roma sul S.Maria della Pietà.

La Proposta di Legge Regionale che ha raccolto oltre 12.000 firme autenticate, consegnata ad agosto 2014, non è mai stata discussa dal Consiglio Regionale in violazione dello Statuto della Regione.

Anzi, nel novembre 2016, la Giunta Regionale ha approvato una Delibera che contraddice la Proposta dei cittadini.

Su questa Delibera, il Comitato “Si può fare”, insieme all'Associazione Ex Lavanderia e alle principali associazioni dei familiari dei pazienti psichici, ARAP e ARESAM hanno presentato un ricorso ancora fermo al TAR.

A nostro parere, la Delibera della Regione viola le leggi nazionali che destinavano i padiglioni alla produzione di reddito per sostenere l'applicazione della Legge Basaglia e affidano la maggior parte degli edifici all'uso sanitario ed alla proprietà della ASL RM1 in violazione della legislazione regionale sul patrimonio.

La battaglia è ancora aperta; da una parte la gestione arbitraria, privatistica, sconsiderata della ASL RM1 spalleggiata dalla Giunta Regionale; dall'altra una proposta ragionevole, corretta, economicamente sostenibile, attenta ai bisogni del territorio proposta dai cittadini.

 

hanno aderito al Comitato Promotore delle Proposte di Iniziativa Popolare:
Adriano Pallotta, Paolo Berdini, Antonello Sotgia, Rossella Marchini, Tano D'Amico, Don Roberto Sardelli, Filippo Maone, Mirella Belvisi (Italia Nostra), Antonia Sani (Associazione nazionale Scuola e Costituzione), Roberta Turi (segreteria Fiom nazionale), Claudio Tosi (Cemea del Mezzogiorno), Roberto Morea (Transform! Italia), Eugenio de Crescenzo (AGCI Lazio), Vincenzo Saulino (Forum regionale per il diritto alla salute in carcere), Action diritti in movimento, CRAP Coordinamento romano Acqua Pubblica, Cinecittà Bene Comune, Lucha y Siesta, CSOA La Strada, CCP Centro di Cultura Popolare del Tufello, SCuP! Sport e Cultura Popolare, Cinema America Occupato, Communia Network, Nuovo Cinema Palazzo, Teatro Valle Occupato, Casale PachaMama, Comitato Roma 12 per i Beni Comuni, Urban Experience, Fusolab 2.0, Compagnia DeMix, Social Pride, Attac Roma, Re:common, Unione Inquilini, Italia Nostra Roma, Consiglio Metropolitano Romano, Cooperativa Sociale Integrata “Il Grande Carro”, Città dell'Utopia, Associazione Italia-Cuba, Cercopiteco, Riciclofficina Villaggio Olimpico, Ciclofficina Popolare La Gabbia, Ciclofficina Popolare Don Chisciotte, Arci Arcobaleno – Garbatella, A Sud Per le Città in Comune: Ciccio Auletta per Una città in Comune, Pisa, Brindisi Bene Comune, Repubblica Romana, Brescia solidale e libertaria per i beni comuni, Ancona Bene Comune